Sicilia: sanità, potrebbero saltare 400 posti letto e 8 nosocomi

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Si parla di tagli alla sanità in Sicilia, in particolare, per gli ospedali di Ribera, Giarre, Mazzarino, Noto, Leonforte, Barcellona P.G. Salemi e Scicli. 250 posti letto pubblici e 150 nella sanità privata, con gli ospedali sopra elencati che potrebbero essere svuotati di tutti i reparti e trasformati in “ospedali di comunità”.

E’ quanto ha spiegato l’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino, in commissione Sanità all’Ars dove è stata ascoltata sulla rimodulazione della rete ospedaliera, oggetto di trattativa col ministero della Sanità. La Borsellino ha difeso il piano, e alla fine la commissione, che deve esprimere un parere sul piano, ha aggiornato i lavori a domattina.

Molti deputati hanno criticato la proposta, difendendo i piccoli ospedali che rischiano di perdere posti letto ed essere accorpati in rete. L’ipotesi adesso al vaglio della commissione, è quella di far valere un pronunciamento del Consiglio di Stato che potrebbe dare alla Regione Siciliana un ulteriore anno di tempo prima di definire il nuovo piano.

 

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