Una stanza della nuova stazione ferroviaria all’associazione bandistica ‘G.Verdi‘. Nulla di strano se non fosse un ipotetico abuso.
E’ quanto sottolinea il gruppo consiliare ‘Insieme si può‘, che, in una nota indirizzata al sindaco di Terme Vigliatore, chiede l’immediato annullamento del provvedimento di concessione dell’utilizzo della struttura da parte della “G. Verdi”.
Questo – cosi come sottolineano i membri del gruppo – perchè l’Ente, come affermato in una nota indirizzata al gruppo da parte dello stesso sindaco Cipriano, non sarebbe in possesso del rinnovo dei locali, poiché sarebbe in attesa del contratto di comodato d’uso da parte della RFI dall’anno 2012. Il gruppo -come sottolineato sempre nella nota- considera illegittimo l’utilizzo da parte dell’associazione bandistica, così come sarebbe illecito il subaffitto.
Inoltre, i firmatari del comunicato, Costantino Carmelo, Katiuscia Napoli, Eleonora Ferrara, Antonino Cipriano e Tania Papa, invitano il sindaco a leggere bene le carte, onde evitare disastri, ed eventualmente, a cedere i locali a titolo gratuito anche ad altre associazioni del territorio che ne hanno fatto o che ne faranno richiesta.