di Carmelo Amato e Antonella Trifirò – E’ in atto da oggi pomeriggio una protesta civile al comune di Barcellona Pozzo di Gotto da parte dei rappresentanti legali della società Acquaplanet. La protesta si protrae in realtà da circa quindici giorni, in seguito alla chiusura disposta per la violazione dell’art. 86 tulps del testo unico sulle leggi di pubblica sicurezza, contro la quale gli stessi titolari avevano presentato ricorso.Da pochi minuti il sindaco Collica è riunito con la dirigente Bartolone, il segretario Ragusa, l’assessore Bongiovanni e il funzionario Suap Lucchesi. L’avvocato Calpona, legale della società, chiede che venga fatta chiarezza. Dall’esito della riunione, i rappresentanti legali della società e i dipendenti, preoccupati per il loro futuro occupazionale, sperano di ricevere risposte certe sulla riapertura della piscina. Seguiranno aggiornamenti.
Si è concluso alle 19 e 20 l’incontro al comune, ma nessun accordo è stato ancora raggiunto. Ora, i legali di Acquaplanet decideranno come procedere, non escludendo azioni eclatanti nei prossimi giorni, visto che a rischio c’è il futuro della stessa piscina e dei lavoratori che, stanchi di continue promesse non mantenute, ora pretendono i fatti.
