di Nino Neri – Nessun rischio di fallimento, ma una situazione assai difficile dal punto di vista economico che la Società dell’Hinterreggio sta attraversando e che adesso per mantenere in piedi la serie D è costretta ad abbattere i costi relativi ai rimborsi spesa. In sintesi questa è la dichiarazione che il Presidente del sodalizio reggino Maurizio Cocozza ha rilasciato ai microfoni di StrettoWeb poco prima dell’allenamento di mezza serata e subito dopo aver incontrato insieme agli altri soci per il secondo giorno consecutivo la squadra per esporre, appunto le difficoltà economiche che la nuova proprietà sta avendo. Fosse stato gestita in maniera diversa e con maggiore chiarezza il cambio di proprietà probabilmente non si sarebbe arrivato a questo punto con l’Hinterreggio costretto a smobilitare e, vedere a rischio la permanenza in serie D. Un rischio notevole adesso che viene rafforzato dopo che quattro giocatori hanno chiesto ed ottenuto di andare via. Si tratta di Papasidero, Lavrendi Scoppetta e De Luca titolari del proprio cartellino. Per loro non sarà difficile accasarsi considerato che si tratta di calciatori che in questa categoria fanno ovunque la differenza. Per Papasidero si parla di Montalto per Lavrendi invece è in forte pressing l’Agropoli, mentre per De Luca e Scoppetta in lizza ci sono un paio di società di Eccellenza. La decisione sia pur dolorosa di abbandonare la Società reggina è stata presa a conclusione della riunione che lo staff societario ha avuto con la squadra durata un paio di ore, durante la quale con molta franchezza si sono dette come stanno le cose. Cioè non bene. Si naviga quindi a vista con la speranza che giorno dopo giorno ci possa essere uno spiraglio di luce che ad essere sinceri ad oggi stentiamo possa esserci. Intanto incombe il derby con il Montalto una gara da vincere assolutamente e che sarà affrontato con una formazione di emergenza e non solo per quattro partenti ma anche per la squalifica del bravo e giovane portiere Parisi.
HinterReggio in crisi, società costretta a smobilitare: permanenza in serie D a rischio
