Messina, adescava minori migranti: l’uomo non riesce a rispondere davanti al Gip

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prostituzione minorileLe domande poste dal Giudice delle indagini preliminari, Maria Teresa Arena, non hanno avuto riscontro: l’uomo arrestato dalla Squadra Mobile per avere adescato alcuni minori africani al Palanebiolo si è avvalso, infatti, della facoltà di non rispondere. Non sarebbe, però, una scelta di principio: è quanto trapela dagli ambienti giudiziari e dal carcere di Gazzi. Come ha spiegato il suo legale, l’avvocato Rossana Calafato, il quarantanovenne fermato dalla Polizia ha accusato fastidi psico-fisici dopo l’arresto, evidenziando difficoltà ad interloquire. Stando alle ricostruzioni dall’accusa, l’indagato si sarebbe appartato con alcuni minorenni nel proprio veicolo, pagando prestazioni sessuali per 5 o 10 euro e promettendo ai malcapitati un posto di lavoro in un supermarket.

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