Messina: un anno di Proposta Turistica 3.0, il presidente “il turismo resta l’unico strumento di crescita per la nostra terra”

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Sembrava impossibile strutturare un’entità turistica ricettiva professionale ed accogliente nella Città di Messina, si parlava di ritrosie, burocrazia, reticenze e pregiudizi tipici di una Città immobile, si diceva: “tanto a Messina è impossibile fare turismo di qualità“, eppure in pochissimo tempo l’associazione Proposta Turistica 3.0 immaginata e poi fondata da Antonino Sapienza già nel dicembre 2013, oggi è la prima e l’unica realtà professionale cittadina di promozione e proposte turistiche.

Si avvale di uno staff di altissimi livelli qualitativi: 7 guide turistiche, 5 tourist promoter, 3 organizzatori, tutti multilingue, un sistema turistico semplice ma competente, mai visto in nessuna città italiana che prevede criteri unici di accoglienza e valorizzazione del patrimonio culturale, storico ed architettonico. Infatti grande successo partecipazione hanno avuto prima le accoglienze per i crocieristi, spettacoli folkloristici al Terminal Crociere e poi i servizi prettamente turistici come i Walking Tour, passeggiate culturali condotte dalle guide turistiche che lasciano sbalorditi gli ospiti in visita nella Città dello Stretto, gli straordinari itinerari in carrozza in ed infine i percorsi culturali periferici con mezzi turistici e guida a bordo.

Proposta Turistica 3.0 ha inoltre già strutturato un sistema di rete regionale a partire dalla splendida Taormina nella quale sono già presenti dal mese di novembre i servizi di Walking Tour e di Guida Turistica al Teatro condotti in 3 lingue e Milazzo con il servizio di Guida Turistica al Castello e nuovi itinerari nel Centro Storico. Prossimi obiettivi i siti di Tindari e nel 2015 nelle splendide Città di Catania e Siracusa.

Questo il pensiero del Presidente Antonino Sapienza dopo un anno di attività: “Un anno durante il quale abbiamo capito che per promuovere il turismo a Messina ma anche in tutta la Sicilia non è necessario immaginare progetti faraonici, ne tanto meno rivolgersi ad una politica o ad organizzazioni filo-politiche di settore spesso incompetenti, basta strutturare in ogni sito di interesse culturale, piccole realtà ricettive e propositive ma altamente professionali e qualificate, pensando sin da subito ad un fattivo collegamento di rete che preveda anche la valorizzazione delle nostre eccellenze non solo culturali ma anche eno-gastronomiche ed artigianali. Il turismo resta l’unica opportunità di crescita per la nostra amata terra, con Proposta Turistica 3.0, abbiamo dato il “la” a questo concetto, provando ad infondere consapevolezza e coraggio anche alle nuove realtà nascenti. Diventa un obbligo non farci rubare questa straordinaria risorsa delle grosse organizzazioni turistiche che puntano esclusivamente al business senza tutelare il nostro territorio. Oggi ne abbiamo le competenze per farlo, lo stiamo facendo da un anno e continueremo su questa strada.”

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