Secca la replica di Cacciola: l’esponente dell’Amministrazione ha evidenziato come le promozioni fossero motivate nell’ordine di servizio da esigenze di buchi in organico, tutelando pertanto l’efficienza dell’Atm. Esprimendo la propria amarezza, Cacciola ha così precisato la volontà di superare le strumentalizzazioni per migliorare i servizi resi ai cittadini.
Netta la controreplica del consigliere di Palazzo Zanca: Gioveni, pur manifestando stima verso Cacciola, si è detto basito dalle sue esternazioni e ha ribadito la scarsa opportunità del provvedimento in virtù del momento storico vissuto dall’impresa.