Messina, estorsioni a Santa Lucia: ascoltati alcuni agenti penitenziari. Chiesta la sospensione?

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La vicenda delle estorsioni perpetrate da Maurizio Lucà ha un nuovo risvolto. Il pubblico ministero, Vincenzo Barbaro, aveva infatti richiesto durante l’indagine il fermo per sei poliziotti, operazione rigettata dal Giudice dell’udienza preliminare. Nondimeno tre di essi sono stati sentiti stamane per ricostruire i fatti. Sul loro capo penderebbe l’accusa di falso ideologico e, consequenzialmente, ne sarebbe stata richiesta la sospensione. Nell’arco della medesima inchiesta, sarebbero 34 gli iscritti nel registro degli indagati. Un filone porterebbe a Giacomo Spartà, boss detenuto presso il carcere di Gazzi, tornato alla ribalta nelle cronache cittadine per la sua capacità d’impartire ordini all’esterno.

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