Il nuovo capo del Genio Civile di Messina, l’ing. Leonardo Santoro, ha inviato un fascicolo alla Procura della Repubblica per verificare se in passato siano stati commessi reati. Santoro, in particolare, ha spiegato alla stampa come le norme vadano applicate e non interpretate, lasciando trapelare dubbi sulla condotta adottata dal suo predecessore, quel Gaetano Sciacca difeso sul Corriere della Sera perfino da Gian Antonio Stella. L’intervento del nuovo numero uno del Genio è stato particolarmente apprezzato da Raffaella Spadaro, responsabile dei Verdi di Messina. Quest’ultima, intervenuta in conferenza, ha voluto manifestare la propria stima per l’impostazione adottata. Un nuovo corso che sembra riscuotere consenso
Messina, Genio Civile: Santoro presenta un dossier in Procura
