Ma Zuckerberg ha ricordato che la questione presenta un problema: quello di assicurarsi che Facebook non diventi un luogo per umiliare i post. Secondo il social network ogni giorno vengono generati 4,5 miliardi di like. “Da tempo ci stiamo chiedendo in che modo permettere alle persone di esprimere diverse emozioni”, dopo la lettura di un commento, ha detto Zuckerberg. E in molti – ha continuato l’ad – non vogliono cliccare il pulsante like in moltissimi casi, perché non è il sentimento appropriato per un determinato momento.
Più volte il “like” di Facebook è stato criticato e indicato come un metodo di accesso ai dati e allo stile di vita degli utenti.
Al contrario il pulsante “non mi piace” vedrebbe contro di sé gli inserzionisti che lo percepiscono come un ostacolo (o una insidia) alle loro campagne pubblicitarie.
Novità per Facebook: si sta studiando un modo per inserire il tasto “non mi piace”
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