Reggio, si infittisce il mistero di Madalina Pavlov: rilievi in città, svolta nelle indagini?

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Madalina PavlovSi infittisce il mistero di Madalina Pavlov, giovane rumena ritrovata morta il 21 settembre 2012 in pieno centro a Reggio Calabria. La ragazza aveva appena 21 anni: era arrivata a Reggio dalla Romania quando ne aveva soltanto 7, e insieme alla madre e alla sorella si stabilì in città frequentando tutte le scuole ed integrandosi perfettamente nel tessuto sociale cittadino. Dopo un anno di frequenza alla facoltà di lingue dell’Università di Messina, aveva deciso di trasferirsi nel’ateneo della sua città per studiare giurisprudenza, da appassionata di criminologia, progettando anche di trasferirsi in Australia, a Sidney.

Poi il 21 settembre 2012 quella morte così strana e misteriosa…
Da stamattina via Bruno Buozzi e via XXV Luglio, nella zona dell’Accademia di Belle Arti, sono chiuse al traffico: sul posto i Carabinieri, la scientifica e i RIS di Messina che stanno svolgendo dei rilievi proprio nella zona dello stabile da cui la 21enne è precipitata dal terrazzo, schiantandosi al suolo e perdendo la vita. Una morte subito archiviata come “suicidio”, un “suicidio” che però ha convinto in pochi. Adesso i nuovi rilievi, un elemento che fa pensare ad una svolta nelle indagini. Finalmente gli inquirenti sono vicini alla verità su Madalina?

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