All’incontro, oltre ai membri dell’Amministrazione comunale barcellonese, sono stati presenti anche diverse autorità civili e militari. Molte le tematiche affrontate, come la progettazione e le opere di messa in sicurezza del territorio dopo l’alluvione del 22 novembre 2011, la ricostruzione del Ponte di Calderà, la problematica della mancata erogazione del contributo per l’autonoma sistemazione delle famiglie che hanno dovuto abbandonare le case a seguito dell’alluvione, i vincoli del Patto di Stabilità ed il problema inerente al futuro dell’Ospedale Cutroni Zodda.
“La mia è una visita di sostegno all’azione forte che sta facendo l’Amministrazione comunale, basata principalmente sul riavvio delle politiche di coesione e di sviluppo sociale del territorio. Il tutto, a mio avviso, sta avvenendo in una logica di trasparenza e legalità ritrovata.” ha dichiarato Crocetta.
“Ritengo – rimarca il Governatore – che questa città debba essere totalmente sostenuta dal nostro Governo. Alcuni segnali li abbiamo già dati, attivando le zone Franche Urbane, ma anche iniziando ad attivare tutte quelle misure atte a garantire sicurezza al territorio. Il mio Governo è pronto anche con dei progetti esecutivi ad avviare alcune gare che verranno espletate nei prossimi giorni. Oggi abbiamo firmato un patto di intenti. Tale documento dovrà garantire una programmazione futura in merito alle molteplici problematiche che affliggono la città, tra le quali, il rilancio della Zona Franca Urbana, l’attività di prevenzione e di risanamento contro il dissesto idrogeologico, il sistema sanitario, incluso quello socio-assistenziale, il sistema scolastico, quello infrastrutturale e di rilancio delle attività produttive nel quadro delle vocazioni naturali del territorio.
E sui precari Crocetta è categorico:”Per i precari non c’è alternativa rispetto al loro processo di stabilizzazione, che a mio avviso dovrà essere fatto con le risorse regionali disponibili, ma anche attraverso processi di assunzione part-time. Approvata la legge di stabilità che dà la proroga, costituiremo un tavolo di lavoro con i comuni per cercare di trovare definitivamente una soluzione.”
Sul futuro dell’ospedale Cutroni Zodda il Governatore dispensa ottimismo. “II Cutroni Zodda non chiuderà, anzi lo rafforzeremo. Nella logica delle nuove guide regionali, il Cutroni Zodda lo trasformeremo in eccellenza”.
Soddisfazione per l’esito dell’incontro è stata espressa da Maria Teresa Collica, sindaco della città di Barcellona Pozzo di Gotto.
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