Siracusa: scoprì di possedere Gauguin da 35 mln di euro. Adesso può tenerlo

StrettoWeb
L'opera di Gauguin (foto LiveSicilia)
L’opera di Gauguin (foto LiveSicilia)

Potrà tenersi i quadri di Paul GauguinPierre Bonnard, che aveva acquistato nel 1974 per 45mila lire e che ora valgono milioni di euro, il signor Niccolò, l’ex operaio Fiat di Siracusa che ha scoperto di possedere questi due inestimabili capolavori lo scorso aprile. L’uomo, 70 anni, dei quali 40 passati a lavorare alla Mirafiori di Torino, ha già dichiarato di voler esporre le due opere al pubblico.

Frutti su una tavola o natura morte con cagnolino“ di Gauguin e “Donna con due poltrone“ di Bonnard furono trafugati nel 1970 a Londra, dalla casa di una facoltosa coppia inglese che però non ha lasciato eredi. I quadri furono poi ritrovati su un treno Parigi-Torino e messi all’asta come oggetti smarriti. Bastarono 45mila lire al signor Niccolò per portarseli a casa e poi in Sicilia, dove è rientrato quando è andato in pensione. È stato grazie al figlio dell’ex operaio, studente in architettura, incuriosito da un particolare dell’opera di Gauguin, che i quadri sono stati analizzati e identificati con certezza.

Il quadro di Bonnard
Il quadro di Bonnard

Adesso, poiché non ne è mai stato denunciato il furto né in Inghilterra né altrove, le due opere tornano al legittimo proprietario, che le ha acquistate legalmente. Per quarantanni il signor Niccolò se li è goduti, trovandoli bellissimi, senza sapere di possedere opere di un tale valore. Il quadro di Gauguin potrebbe valere tra i 15 e i 35 milioni di euro, quello di Bonnard tra i 600mila e il milione di euro. Per il primo la famiglia ha già avuto molte proposte da collezionisti, mentre il secondo non sarà venduto per motivi affettivi.

Come dichiarato in un’intervista a la Repubblica, l’uomo sa già come usare il denaro che frutterà dalla vendita del quadro. Prima una agognata vacanza con la moglie, poi probabilmente aprirà un’azienda agroalimentare, “perché in questa nostra terra di Sicilia abbiamo tante ricchezze“. Ma il signor Niccolò ha anche garantito che continuerà a comprare bei quadri.

Condividi