L’iniziativa si inserisce nell’ambito della collaborazione avviata tra il Liceo Campanella e la Caritas Diocesana che, anche in questi giorni di festa, vede molti studenti dell’istituto superiore lametino svolgere servizio di volontariato alla mensa, accanto a tante persone in difficoltà che ogni giorno si rivolgono alla Caritas per ricevere un pasto caldo ma soprattutto il calore di una comunità con cui stare insieme e condividere il proprio tempo.
“Ho subito accettato la proposta che mi è stata comunicata dalla nostra docente Michela Cimmino – spiega la studentessa – e ho subito capito che si trattava di una bella opportunità: quella di iniziare il 2015 facendo del bene, nel segno della condivisione fraterna con chi è meno fortunato di noi. Anche con il canto si può fare del bene, per quella capacità propria della musica di toccare l’anima di ogni persona e di far riscoprire i valori essenziali della nostra umanità che non ha bisogno solo di beni materiali, ma innanzitutto di calore, affetto, condivisione. E’ questo il messaggio che vorrei trasmettere cantando per gli ospiti della mensa augurando loro “in musica” un 2015 carico di speranza, animato dal desiderio di “farci prossimo” ogni giorno delle persone che ci stanno accanto. Credo che la nostra società abbia un forte bisogno di riscoprire i valori della gratuità e del bene comune e noi, come studenti e nuove generazioni, siamo chiamati a farcene promotori”.