Così una nota stampa di Filt-Cgil Calabria e Filt-Cgil Provinciale Reggio-Locri.
“Vorremmo ricordare – si prosegue – che questa proposta di modifica dello statuto dell’Atam era stata avanzata proprio dalla Filt Cgil nel 2011/2012, inascoltata da quelle amministrazioni comunali.
Vorremmo ancora ricordare che le OO.SS, proprio con l’obiettivo di salvare dal fallimento l’azienda, hanno sottoscritto l’accordo per il contratto di solidarietà assumendosi, a viso aperto, questa responsabilità però scongiurando i licenziamenti.
C’era qualcuno che invece stava lavorando contro l’Atam, la città e gli interessi dei lavoratori e dei cittadini.
Adesso è necessario fare squadra guardare agli interessi generali, difendere il lavoro e rafforzare i servizi in una dimensione di città metropolitana.
Anticipare l’entrata in vigore della città metropolitana – si conclude – può significare la possibilità di favorire uno sviluppo delle attività economiche e il rilancio di Reggio Calabria e di tutta la provincia”.