Ecco il comunicato stampa della confederale della USB Calabria per qunto riguarda l’edilizia cosentina
L’azione repressiva odierna, è la logica conseguenza delle politiche liberiste del governo Renzi volte a tutelare gli interessi di chi vorrebbe utilizzare quegli spazi per una ulteriore speculazione edilizia, in una città già devastata da questo fenomeno, e che il Governo persegue attraverso la guerra che ha dichiarato a chi non ha stipendio e a chi non ha casa.
La USB, è a fianco di chi ha subito le violenze e di chi sta provando a fornire risposte solidali tese ad impedire gli sgomberi di uno spazio fondamentale per l’esercizio della democrazia.Questa operazione repressiva viene messa in atto a pochi mesi dall’insediamento della nuova giunta regionale che, in materia abitativa, ancora oggi non ha speso una parola.
USB non ci sta, per questo esprimiamo la piena solidarietà alle/ai compagne/i ed a tutte quelle persone che decidono, non avendo alternativa, di ottenere una casa uscendo dagli schemi legali imposti dallo Stato.
Catanzaro 21 gennaio 2015
USB CONFEDERALE Calabria
f.to jiritano