Hinterreggio: il tempo delle promesse stanno per scadere

StrettoWeb

di Nino Neri- Si continua a navigare a vista con la speranza che tutta si possa risolvere a breve termine, ma la percezione e che  l’Hinterreggio sia arrivato all’ultima curva. L’augurio è sempre quello di essere smentiti ,ma la  riunione che si è tenuta nel pomeriggio di ieri  alla presenza del maggiore azionista Armando Pellicanò e la squadra  tutta non ha fatto emergere nulla se non confermare  la drammacità del momento avallata anche dal fatto che la nuova proprietà dovrà frasi carico delle vecchie pendenze riguardo gli stipendi mai  percepiti o in parte da parte di ex tesserati. I giocatori tutti  in particolar modo gli over pur consapevoli del momento assai difficile che la Società reggina sta attraversando si sarebbero aspetti altre risposte dopo le tante promesse fino al momento  mantenute in parte. Sta di fatto che eri pomeriggio la squadra al termine della riunione non è scesa in campo per la continuazione della preparazione  ( si è detto che la riunione sia terminata tardi), lo farà oggi in occasione della gara amichevole che sarà disputata con il Reggio Mediterranea presso il centro Cozza di Valanidi.  I giocatori ed i tecnici  veri vincitori di questa incresciosa vicenda  sono da lodare per il comportamento professionale e la serietà  sin qui tenuto  hanno dato un  ulteriore ultimatum alla Società che scadrà nella giornata di sabato. Se in quella data non verrà data una risposta certa  con impegni certi  fino alla fine della stagione è assai  probabile che i tanti over senza nessun preavviso andranno via.  E’ un loro diritto considerato che alcuni tengono famiglia e allo stesso tempo svolgono questo mestiere  non per hobby ma per lavoro. Evidentemente questo sarà sfuggito a qualcuno considerato che al momento va di moda  ed ama trincerarsi  ad un: “ è un momento di crisi oppure non ci sono soldi” Tutto vero così come è altrettanto vero che a  nessuno è stato imposto di fare calcio. Chi lo vuole fare deve  sapere di essere consapevole che ci sono degli obblighi da mantenere  e  da rispettare.  Fare calcio non è un obbligo. Una situazione, quindi, davvero incresciosa che si trascina sin dalla passata stagione e se l’Hinterreggiio al momento ha ancora voce in capitolo  nel panorama del calcio dilettantistico lo si deve esclusivamente al lavoro che  tecnico Francesco  Ferraro  ai suoi collaboratori  ed ovviamente  a questi  ragazzi che problemi a parte sono riusciti a formare un gruppo inossidabile diventato ancora più forte fuori da rettangolo di gioco.

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