Messina-Reggina 4-1, le pagelle dei giallorossi. Ciciretti-show, Grassadonia è special

StrettoWeb

Messina Reggina derby (42)Il Messina gongola per il derby vinto con un ampio 4-1 su una Reggina ormai in caduta libera. Molte prestazioni oltre la sufficienza tra le quali spiccano le doti del giovane numero 10 scuola Roma che ha definitivamente conquistato il cuore dei tifosi biancoscudati con un’altra prestazione sopra le righe nel giorno della partita più importante e sentita in riva allo Stretto.

Ecco le pagelle di StrettoWeb:

Iuliano, voto 6: L’attacco della Reggina, come gran parte dell’undici guidato da mister Alberti, è poca cosa. Pochi interventi, ma importanti quando è stato chiamato in causa nel primo tempo. Incolpevole nel gol subito, la punizione di Insigne è stata perfetta.

Altobello, voto 7: Anche lui facilitato dalla pochezza offensiva degli avversari, determinante nel primo tempo in un contropiede imbastito dal solito Insigne.

Stefani, voto 6: Buona prestazione dell’esperto difensore giallorosso, abile soprattutto a mettere ordine e far ripartire l’azione.

Cane, voto 7: Il Messina insiste con decisione sulla fascia destra proprio perché Marco riesce sempre con forza ad inserirsi coi tempi giusti.Messina Reggina derby (64)

Benvenga, voto 6,5: Buon rientro in campo per l’ex Varese.

Izzillo, voto 6,5: Recupera un’infinità di palloni, ma pecca a volte in fase di costruzione.

Damonte, voto 7: Preziosa presenza in mezzo al campo, fisicità e temperamento non mancano al giovane centrocampista giallorosso che sta sempre più diventando pedina importante nello scacchiere di Grassadonia.

Bortoli, voto 6,5: Pasticcia un po’ in difesa e per poco Insigne non la mette dentro. Poco dopo si riscatta con il gol che cambia la storia del match. Da quel momento la sua prestazione è tutta in discesa, e soprattutto è tutta cuore e polmoni.

Ciciretti, voto 8: E’ lui l’uomo derby. Incanta i 6000 del “S.Filippo” con dribbling, assist e gol di pregevole fattura. Quando ha la palla tra i piedi la sensazione è che possa accadere qualcosa di interessante, e le aspettative non vengono quasi mai smentite. Spettacolare la rete del 4-0, festeggiata, come promesso, con tanto di selfie sotto la Sud.

Orlando, voto 7,5: Se il numero 10 giallorosso è l’uomo derby, Luca è l’uomo dei derby. Mette la firma anche nel match di ritorno dopo le clamorose occasioni sciupateMessina Reggina derby (20) contro la Lupa Roma. Un giusto tributo ad un attaccante che si sacrifica per la causa della squadra.

Corona, voto 7: Avere 41 anni e la voglia di sognare ancora. Confeziona una prestazione esaltante con il 7^ gol in questo torneo. E chi lo ferma più?!

Grassadonia, voto 9: Indiscusso leader dello spogliatoio. Abile stratega. L’avversario non era certo irresistibile, ma l’approccio alla gara dei suoi ragazzi è da vero spirito da derby. Preferisce girare i complimenti ai calciatori, diversamente non potrebbe essere, ma se bene che in questo momento col materiale a disposizione sta facendo qualcosa di veramente “special”.

Foto © Paolo Furrer.

Condividi