Il “mondo” Reggina e Messina ha iniziato il 2015 con grande fibrillazione: mentre le due squadre navigano in cattive acque (la Reggina è disperatamente ultimo in classifica, il Messina in zona playout) dopo aver deluso le aspettative di inizio stagione, cresce la febbre per il Derby dello Stretto di ritorno, in programma allo stadio San Filippo di Messina per domenica 25 gennaio alle ore 16, tra esattamente tre settimane e tra esattamente tre partite.
Tre partite fondamentali per la classifica delle due squadre dello Stretto, alla rincorsa della salvezza, ma tre partite già in secondo piano nella testa dei tifosi, che stanno già pensando al derby che tornerà al San Filippo 8 anni, 4 mesi e 5 giorni dopo l’ultima volta, il 20 settembre 2006 in serie A, quando il Messina vinse 2-0 con doppietta di Riganò. La tradizione casalinga è estremamente favorevole ai siciliani, che nei 33 precedenti hanno ottenuti 22 vittorie; 8 invece i pareggi e soltanto 3 le vittorie amaranto in trasferta. La Reggina spera entro il 25 gennaio di vedersi restituiti i 4 punti di penalizzazione su cui ha ottenuto la riunione delle Corti dopo il ricorso, e la sentenza dovrebbe arrivare nelle prossime settimane. Le due squadre sono un cantiere aperto sul mercato per ottenere i rinforzi utili a raggiungere la salvezza, intanto i tifosi si stanno mobilitando e la speranza è quella di vivere un pomeriggio di grande festa al San Filippo con colori e bandiere ad esaltare una grande rivalità frutto di due grandi passioni.
L’obiettivo è quello di riempire lo stadio peloritano con 10.000 spettatori, bissando così il numero raggiunto nella partita d’andata allo stadio Granillo. Ovviamente non possiamo già da oggi non rivolgere un appello alle autorità messinesi che quest’anno, relativamente alle partite del Messina, ne hanno combinate di tutti i colori, dalle porte chiuse poi aperte all’ultimo minuto contro la Lupa Roma, ai fattacci della partita contro il Catanzaro, poi all’episodio della sfida con il Benevento e adesso all’ennesimo pasticcio e cioè il divieto della trasferta per i tifosi del Savoia da parte del prefetto di Messina Trotta, che nonostante il diverso parere dell’Osservatorio, ha deciso di chiudere il settore ospite per i tifosi campani, anche a quelli titolari di Supporter Card. Cosa abbia spinto il prefetto peloritano ad assumere questa decisione, è di difficile comprensione. Certamente già da subito, alla luce del comportamento che Prefettura e Comune di Messina hanno avuto ogni qual volta il Messina ha dovuto giocare in casa quest’anno, immaginiamo che finanzino la costruzione di un muro nello Stretto per evitare che i tifosi della Reggina possano raggiungere il San Filippo spinti da chissà quale paura e da chissà quale preoccupazione. Piuttosto che si organizzino per tempo a prevedere il servizio-navetta dai traghetti allo stadio, per consentire il regolare svolgimento di quella che è sempre e soltanto stata una grande festa di tifo e di sport, con una sana rivalità che non è mai sfociata in episodi di violenza.
Ecco, intanto, il programma delle due squadre nel mese di gennaio fino al derby di giorno 25:
Messina-Savoia (martedì 6 gennaio ore 11:00)
Messina-Barletta (domenica 11 gennaio ore 14:30)
Lupa Roma-Messina (domenica 18 gennaio ore 14:30)
Reggina-Martina Franca (martedì 6 gennaio ore 20)
Casertana-Reggina (sabato 10 gennaio ore 14:30)
Reggina-Paganese (lunedì 19 gennaio ore 20:45)
Messina-Reggina (domenica 25 gennaio ore 16)
