Il Messina torna con i piedi per terra, e dopo la buona prestazione contro il modesto Savoia, non riesce a dare continuità di risultato e impatta sulla prima sconfitta del 2015.
Tanti indisponibili in difesa per Grassadonia che deve rinunciare ad Altobello (squalificato) oltre agli infortunati Sivestri ed E.Pepe. Spazio dal primo minuto per il neo acquisto Mancini che prende spazio a centrocampo, mentre Bucolo parte dalla panchina.
Pronti via la partita appare molto equilibrata, i giallorossi provano a farsi pericolosi con delle estemporanee conclusioni da fuori mentre è il Barletta ad avere la più ghiotta occasione per passare in vantaggio al minuto 15′ con Danti che non riesce a saltare Iuliano.
Nella ripresa cerca di partire forte il Messina trascinato da Ciciretti che mette a segno il primo tiro nello specchio della porta dei biancoscudati al minuto 54′. Il match è a tratti soporifero ma si infiamma quando la difesa peloritana si fa sorprendere sulla destra da dove nasce il cross per Fall, lesto a mettere dentro a due passi dalla rete. Poco più tardi, appena due minuti, il Barletta raddoppia con Venitucci abile a sfruttare un rimpallo favorevole all’interno dell’area giallorossa.
L’uno-due micidiale dei pugliese taglia le gambe ad un Messina che non riesce a reagire. Riaffiorano vecchi fantasmi per la formazione di Grassadonia che oltre alla sterilità in fase di realizzazione oggi ha mostrato delle carenze anche in fase difensiva.
Foto © Paolo Furrer.
