Si sospetta un raggiramento del sistema, ma dalle prime verifiche sembra sia stata solo fortuna
Dopo lo “strano caso” di Montepaone, con le due vincite milionarie al superenalotto a distanza di 72 ore, sono partire da parte della Guardia di Finanza le indagini per verificare eventuali anomalie ai sistemi in dotazione alla ricevitoria fortunata. Le verifiche presso la sede centrale della SISAL a Roma si sono dimostrate inutili, in quanto non si sono riscontrate anomalie al sistema, che è inoltre appare come impossibile da raggirare. I due fratelli Gerace Leo e Alfonso, proprietari della ricevitoria dichiarano: “Siamo assolutamente tranquilli sicuramente sarà un atto dovuto da parte della Guardia di Finanza per controllare i sistemi perché la casistica dei numeri si è divertita premiando con due somme elevate e in soli due giorni due fortunati giocatori. Del resto la nostra è una ricevitoria tra le più frequentate dell’intera regione per numero di giocate”. Né ai due proprietari né alla Procura di Catanzaro sono giunte segnalazioni di reato sulle due vincite milionarie.