Ecco i cruenti particolari dell’omicidio che ha coinvolo il muratore calabrese
raziGe alle intercettazioni dei carabinieri del Ros si è riusciti ad individuare e catturare i colpevoli dell’omicidio del muratore calabrese Roberto Provenzano. Oggi emergono i primi e dettagliati particolari. L’omicidio di Provenzano, infatti, è stato deciso al telefono. Di queste telefonate vengono svelati i contenuti. La conversazione tra Francesco Elia e Gregorio Procopio è eloquente: “Lo dovete tummare? – si informa uno degli interlocutori – Lo ha detto Salvatore Papaianni?”. E l’altro risponde: “Stasera me lo gioco a Robertino”. I carabinieri, però, sono riusciti ad intercettare proprio il momento dell’omicidio del muratore calabrese in un’altra intercettazione telefonica tra Salvatore Papaianni e Vincenzo Bartolo, entrambi a capo della branca calabrese dell’organizzazione. Il primo grida: «Ah compare, no, ammazza a chistu, va» e Bartolo risponde «compà, ammazza, ammazza a chistu».
