“La gente non è disperata ad ore”, così Sarina Ingrassia si prodigava per gli altri

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Muore a 91 anni la donna che ha fatto tanto “bene” alla città di  Monreale

Sarina Ingrassia è morta, all’età di 91 anni. La donna che aiutava senza riserve né remore i poveri di Monreale, alle porte di Palermo e che accoglieva i bambini del suo paese nella sua casa come una ludoteca li accoglierebbe, è deceduta a causa di una grave malattia. “Ho trovato la ragione della mia vita nell’impicciarmi dei bisogni degli altri e, per appartenere a tutti, ho deciso di non appartenere a nessuno”, così si esprimeva davanti a qualche giornalista che gli domandava il perché della sua scelta di vita tutta votata al prossimo. “I poveri vi spalancano tutta la porta e vi trovate, vogliate o no, in loro balia”, “la gente non è disperata a ore”, ripeteva e per questo teneva la porta della sua casa sempre aperta. Lei si considerava una fortunata in quanto rispetto ad altri aveva trovato la sua dimensione:  “La cosa più bella e più difficile è trovare il proprio posto, il posto giusto per ciascuno di noi. La vita non si prenota, scorre”. Dal 1975 era l’anima dell’associazione “Il Quartiere” che ha assistito migliaia di famiglie in difficolta. Ora lascia un grande vuoto che solo seguendo il suo esempio e ricordando i suoi insegnamenti gli abitanti palermitani potranno colmare.

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