Sono giorni frenetici sul mercato per la Reggina: lunedì si chiude la campagna acquisti invernale, e sabato sera c’è la delicata sfida contro il Lecce alle 19:30 al Granillo in cui gli amaranto sono obbligati a tornare a far punti per rilanciarsi nella rincorsa salvezza dopo la batosta del derby a Messina. Confermato per stasera l’arrivo dell’attaccante Pietro Balistreri, è il 5° acquisto dopo Belardi, Cirillo, Aronica e Gallozzi. La società sta lavorando per portare al Sant’Agata altre 3 pedine entro sabato, prima della prossima gara: si tratta di un altro attaccante, un regista di centrocampo che dia qualità e sappia dettare i tempi di gioco della squadra, e un esterno difensivo, preferibilmente sinistro.
Restano in uscita, oltre ai 5 fuori rosa (a proposito, sembra sfumare la trattativa che poteva portare Crescenzi al Grosseto), anche Kovacsik, Masini e Viola.
Poi c’è il caso Insigne, un vero intrigo sull’asse Napoli-Reggio-Catania: a sbloccare la situazione e mettere tutti d’accordo, alla fine, potrebbe essere Bruno Petkovic, prima punta croata molto forte fisicamente, molto giovane (ha appena compiuto 20 anni) e promettente (due presenze e due gol nella nazionale croata Under 21), ha già giocato 5 partite con il Catania in serie A e quest’anno ha indossato la maglia del Varese in serie B (8 partite e un gol). Il Catania lo girerebbe in prestito alla Reggina fino a giugno. Certamente senza Insigne e con due prime punte “pesanti” come Petkovic e Balistreri, mister Alberti dovrebbe rivoluzionare il gioco offensivo della squadra. Dopotutto con 13 gol in 22 partite è evidente che qualcosa lì davanti bisogna cambiarla…
