Reggina, tra una penalizzazione che (forse) va e una che (molto probabilmente) viene. Il punto

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La Reggina attende la riunione delle Sezioni Unite della Corte Federale d’Appello che, come già anticipato nella giornata di ieri, dovranno prendere nei prossimi giorni una decisione sul ricorso del club amaranto relativamente ai 4 punti di penalizzazione che in questo momento pesano come un macigno sul groppone della classifica. Senza questa penalità, infatti, la Reggina non solo sarebbe di 3 punti sopra l’Aversa Normanna, ma addirittura raggiungerebbe il Savoia e si avvicinerebbe a -1 dall’Ischia, a -6 dal Messina e a -7 dalla zona salvezza diretta, quella che consente di evitare i playout. La decisione dovrebbe arrivare a breve, forse già questa settimana o comunque la prossima. La società vuole la totale restituzione dei 4 punti di penalizzazione in quanto sostiene che si riferiscano ad un periodo sulle cui mancanze il club avrebbe già pagato con la penalizzazione della scorsa stagione.

Intanto è stata fissata proprio per lunedì 19, il giorno di Reggina-Paganese, la pronuncia della Procura Federale sulla nuova penalizzazione, quella relativa al ritardo sulla presentazione della fideiussione che nello scorso mese di luglio ha tenuto col fiato sospeso i tifosi della Reggina, che rischiavano di vedere sparire la propria squadra dal mondo del calcio. Una penalizzazione che dovrebbe essere di un punto, e che interessa anche altre società di Lega Pro, tra cui altre due del girone C di Lega Pro, precisamente l’Ischia e il Melfi, entrambe coinvolte nella lotta per non retrocedere. Lo stesso lunedì 19 la Reggina potrà ricorrere alla Disciplinare che dovrebbe immediatamente decidere cosa fare, in base alla scelta della Procura. Insomma, tra una penalizzazione pesante che (forse) verrà annullata e una più leggera che molto probabilmente rappresenterà comunque un ulteriore colpo alla classifica della Reggina, sicuramente lunedì 19 sarà una giornata importante per la rincorsa salvezza amaranto, con tanti punti in palio dentro e fuori dal campo. Vincere contro la Paganese diventa obbligatorio, adesso che sono disponibili anche i neo acquisti Belardi, Aronica e Cirillo e che anche gli squalificati e infortunati indisponibili per Caserta (Camilleri, Ungaro e Salandria) potranno tornare in campo.

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