Reggio: arrestato un 28enne per tentato omicidio, porto illegale e ricettazioni di armi [FOTO]

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E’ stato arrestato Vecchiè Salvatore, classe ’86 di Melicucco, uno dei mandanti del tentato omicidio di Ieranó Rocco Francesco, avvenuto a Cinquefrondi nel luglio del 2012.

Poco fa la conferenza stampa alla Questura di Reggio Calabria, nel corso della quale si sono diffusi tutti i particolari dell’indagine: l’arresto è avvenuto ieri alle prime luci dell’alba, eseguito dal personale della squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Polistena. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal G.I.P presso il Tribunale di Palmi, Dott. Paolo Ramondino.

Presenti in conferenza, gli investigatori, il Procuratore Aggiunto di Palmi Emanuele Crescenti, che ha coordinato le indagini, ed il Commissario capo di Polistena, Dottor PierFranco Amati: “la complessità dell’indagine – ha dichiarato Amati non si deve solo al tessuto sociale di omertà in cui viviamo, ma anche al fatto che ci troviamo di fronte ad un tentato omicidio, ad una possibile faida”.

L’ ordinanza, si è trasmesso,  costituisce una tessera di un puzzle più ampio, che parte dall’omicidio Fossari. All’arrestato è stato contestato il reato di tentato omicidio aggravato continuato e in concorso, nonchè il reato di porto illegale e ricettazione di armi; coinvolti, tra gli altri, anche due killer stranieri.

Il Procuratore Aggiunto Crescenti ha infine affermato quanto segue: “Una faida scongiurata con l’arresto odierno; sicuramente c’erano tutti i presupposti che questa faida si scatenasse da un momento all’altro. Speriamo di avere bloccato tutto nel immediatezza. Nell’indagine è stata importante anche la collaborazione di due pentiti, e questo dimostra che quando si riesce a bucare il muro di omertà, si arriva ai risultati”.

 

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