Verso Messina-Savoia, in palio punti pesanti

StrettoWeb

Messina-Benevento 1-1 (34)C’è un Messina pronto a cambiare pelle, e protagonisti, a capofitto sul calciomercato per intervenire lì dove la squadra necessita di forze fresche e nuovi stimoli. Poi un Messina che, smaltite le abbuffate natalizie e accantonato lo stop del campionato, ha già ripreso la preparazione da giorni con l’obiettivo di tornare sul terreno di gioco del “S.Filippo” per dare battaglia e conquistare una vittoria che manca dal sempre più lontano 18 ottobre.

L’avversario di domani, che il Messina affronterà con calcio d’inizio alle ore 11:00, è il Savoia. Diretta concorrente nella sfida salvezza e in piena zona play-out, la formazione di Ugolotti da qualche settimana sta attraversando una grande crisi societaria che la porterà a presentarsi al “S.Filippo” con sei titolari in meno, più Cipriani squalificato, dopo che molti tesserati hanno deciso di abdicare per via dei problemi economici del club.

Anche il tecnico giallorosso Gianluca Grassadonia ha i suoi grattacapi nell’allestire la formazione anti-Savoia. Innanzitutto a centrocampo mancherà l’instancabile

Foto © Furrer
Foto © Furrer

filtro di centrocampo Saro Bucolo (squalificato), in più fino nell’ultima sessione di allenamento Silvestri ed Enrico Pepe hanno svolto lavoro a parte per problemi fisici. Senza Bjelanovic in attacco è praticamente scontata la coppia Corona-Orlando, mentre per in mezzo al campo si potrebbe dare spazio sin dal primo minuto al neo acquisto Ciciretti. Date le imminenti partenze di Vincenzo Pepe e Nigro, l’assetto nella zona nevralgica del campo è tutto da inventare.

Per i biancoscudati il 2014 si è chiuso con la sconfitta contro la capolista Salernitana. Un match perso con il minimo scarto, che per quanto visto sul campo, poteva avere un epilogo diverso se solo gli uomini di Grassadonia avessero avuto più forza e più coraggio per rischiare.

Da domani può iniziare un nuovo ciclo, il nuovo anno rappresenta per i peloritani l’opportunità di poter riscattare un girone di andata da incubo e proiettarsi verso una salvezza da raggiungere nel più breve tempo possibile. Rammentando, che questo torneo di Lega Pro non ha nulla a che vedere con lo scorso campionato di Seconda Divisione, in cui dopo un girone di andata altrettanto disastroso, si concluse la stagione con la vittoria al primo posto.

Condividi