Calabria, bandi di abilitazione: la guida turistica risponde

StrettoWeb

calabria_turismoIn merito alla lettera di una guida turistica pubblicata ieri dal titolo: “Calabria e bandi di abilitazione: lettera aperta di una guida turistica” ci è giunta in redazione la replica di Angela Scicchitano:

“Scrivo da abilitata alla professione di guida turistica al concorso in questione, da laureata in Conservazione dei beni culturali, da qualificata guida turistica dopo un corso di formazione provinciale… mi spiace che ad inizio articolo quello che era requisito per partecipare al concorso possa essere considerato solo “un attestato da tenere in considerazione nell’assegnazione del punteggio finale” visti i sacrifici fatti in tutti questi anni. Quella che infine nell’articolo viene considerata “beffa tra le beffe”, cioè l’interesse di alcuni a conoscere meglio il territorio magari affiancandosi a delle realtà già esistenti per imparare al meglio i segreti della professione, a mio parere può essere solo da apprezzare: c’è ancora chi per fortuna non improvvisa una professione come in altri casi. Le mie vogliono essere come ho già detto dall’inizio solo delle precisazioni e non sto qui a sottolineare l’impegno profuso nella preparazione a questo concorso e l’amore per la mia terra che mi spinge a 33 anni a trovare il modo di restare e farla conoscere al meglio senza pensare a strumentalizzare tutto in “salsa calabrese” perché per fortuna c’è chi come me questa salsa la considera indigesta”.

Angela Scicchitano

Condividi