di Nino Neri – Come se non bastassero i tanti problemi di natura economica che ormai dalla passata stagione stanno interessando la Società dell’Hintereggio con un futuro sempre più incerto, a rendere ancora di più complicata questa strana situazione venutasi a creare è l’impianto di gioco in seguito alla richiesta dello staff tecnico di abbandonare il campo di Ravagnese. Continuare a giocare su quel campo (in terra battuta e con la presenza di molte buche presenti in ogni settore) avrebbe significato rischiare di perdere la categoria. Motivo per il quale la Società ha chiesto ospitalità prima a Villa poi a Bocale e adesso di nuovo a Villa con l’eccezione di dover giocare (considerato il contemporaneo impegno casalingo della Villese) la gara domani pomeriggio. Dal punto di vista della partecipazione del pubblico, questo, non cambia nulla, perché l’Hinterreggio sin dalla sua fondazione non ha mai avuto una grande partecipazione di tifosi ed oggi a differenza degli anni passati sono sempre di meno. Situazioni queste che debbono fare riflettere tutto lo staff societario in merito al futuro di questo club considerato che si è fatto poco o nulla per coinvolgere il territorio ed il pubblico stesso. Sembra , come è stato concepito, che l’Hinterreggio sia una cosa che appartiene ad un ristretto gruppo di persone e nulla di più. Malgrado questo clima di incertezza e confusione generale, la compagine reggina sembra ad un passo dalla salvezza diretta nonostante le penalità che potrebbero arrivare a breve. Il patto di ferro siglato all’interno dello spogliatoio nelle settimane scorse tra la squadra ed il tecnico Ferraro ( incomprensibile la sua scelta, che rispettiamo ,di chiudersi alla stampa) affinchè si possa arrivare con meno danni possibili alla fine della stagione poi ognuno per la propria strada al momento regge e reggerà fino alla fine. Il problema, eventualmente, sarà il dopo. La gita fuori porta unita alla goleada ai danni della retrocessa Orlandina ha consentito a Lavrendi e compagni di fare un ulteriore passo in avanti verso la salvezza, ma non basta per essere tranquilli. . Oggi incontro con la Frattese (in caso di vittoria i giochi potrebbero essere già chiusi) che ad inizio di campionato sembrava indirizzata a disputare un torneo di vertice e che invece adesso la vede attardata ed anche di parecchio dai piani alti della classifica. Con le conferenze stampa che di solito venivano svolte al centro sportivo alla viglia della partita (annullate e non si sa perché) e con una comunicazione mai esistita risulta davvero difficile lavorare ed informare a chi sta a cuore l’Hinterreggio. Appunto a chi sta cuore ?