Nei casino degli stati del Sud potevano giocare solo i bianchi.
Mentre ai negri, che erano considerati schiavi, era consentito fare esclusivamente i dealer e, per giunta, senza retribuzione.
I casino del Sud, visto che i dealer non erano pagati, avevano costi di gestione molto bassi, e facevano quindi la concorrenza a quelli del nord, grazie ad una politica di bassi rake[1], di molto inferiori a quelli praticati negli stati nordisti.
Nel Nord cresceva il malcontento generale per quella che era considerata una concorrenza sleale; contemporaneamente, al Sud s’infiammava la protesta dei negri, che volevano giocare anch’essi e non fare più semplicemente i dealer.
Fu così che scoppiò una cruenta guerra, detta di Secessione.
Alla fine vinse il Nord.
I negri, per la verità, continuarono in seguito a fare solo i dealer, ma almeno, da quel momento, cominciarono ad essere retribuiti.
[1]rake: la percentuale sulle giocate trattenute dagli organizzatori
Saverio Spinelli