Un’inchiesta è stata aperta dalla Procura di Patti per la morte di Antonino Incognito, 70 anni, morto il 12 febbraio all’Ospedale “Barone Romeo” di Patti. A presentare l’esposto in Procura la moglie dell’uomo, Lyudmyla Androsova, che ritiene possano esserci responsabilità da parte dei medici sulla morte del marito. Secondo quanto riferito dalla donna, il marito è stato operato il 12 gennaio presso la struttura di Patti per un’operazione in laparoscopia, ma uscito dalla sala operatoria però per diversi giorni avrebbe avvertito dolori insopportabili. Il 16 gennaio, visto il perdurare degli stessi, i medici avrebbero deciso di operare nuovamente l’uomo per delle complicazioni, ma dopo l’intervento le condizioni di Incognito peggiorarono, morendo dopo 30 giorni di coma farmacologico. A seguito della denuncia della moglie i magistrati ieri hanno disposto l’autopsia. La donna ha nominato proprio legale l’avvocato Luigi Lucente. Il medico legale è il dott. Massimo Sher di Milano.