“La vicenda – affermano – non riguarda solo i ferrovieri, i marittimi e i pendolari. Riguarda tutta la città, tutte le comunità dell’Area dello Stretto e l’intera Sicilia. È in gioco il futuro di questo territorio e se vogliamo ottenere il risultato bisogna che sia una battaglia di tutti, senza frazionamenti o divisioni“.
Una mobilitazione che pretenda lo stop al piano di dismissione di RFI sullo Stretto e un piano di ammodernamento delle infrastrutture e un concreto progetto per la realizzazione di un moderno ed efficiente sistema di trasporto e mobilità dei passeggeri e delle merci. Cgil, Cisl e Uil, intanto, per sollecitare impegno e attenzione da parte del Governo regionale effettueranno un sit-in domani pomeriggio alle 17.30 in occasione della presenza a Messina del Presidente della Regione Rosario Crocetta.