Poste Italiane è impegnata da anni a favore della sostenibilità ambientale e prende parte all’evento per confermare il proprio impegno nella riduzione dell’inquinamento atmosferico. Già da diversi anni il 50% dell’energia elettrica consumata da Poste Italiane proviene da fonti rinnovabili, certificate secondo i parametri Eecs (European Energy Certificate System), il sistema europeo più autorevole, a cui hanno aderito produttori, distributori e società di certificazione di 16 Paesi. Nel 2014 il consumo di energia elettrica è diminuito di ulteriori 15 GWh, pari a circa il 3,2%, rispetto all’anno precedente. Dei 498 GWh consumati, la metà derivano dall’utilizzo di energia verde e questo ha prodotto 6.030 tonnellate in meno di CO2 rispetto all’anno precedente.
L’azienda ha predisposto un piano di ottimizzazione dell’uso dell’energia, che coinvolge le oltre 15mila sedi aziendali attraverso delle policy dedicate, e avviato una serie di iniziative tecniche finalizzate all’abbattimento degli sprechi, in particolare attraverso la misurazione e l’analisi dei profili di consumo su oltre 8.000 sedi, a partire dalle più importanti, con conseguenti azioni gestionali mirate. Inoltre ha ormai completato la realizzazione di un progetto specifico di Ottimizzazione Consumi Energetici (OCE) che interessa circa 4.500 immobili nei quali è stato attivato il telecontrollo e lo spegnimento degli impianti da remoto con gli importanti risparmi che ne derivano. Poste Italiane, inoltre, punta a diminuire l’impatto ambientale dei propri veicoli. Attualmente dell’intera flotta, oltre 2 mila sono ad alimentazione alternativa (veicoli elettrici e bi-fuel benzina/metano).