Reggina-Juve Stabia 0-0: il bel calcio degli amaranto sbatte sulla doppia traversa, ma è un altro ottimo punto

StrettoWeb

La Reggina domina contro la squadra terza in classifica e sfiora la vittoria con una doppia traversa di Masini e Viola all’89°

La Reggina continua la sua striscia positiva e la risalita in classifica con lo 0-0 appena maturato allo stadio Granillo contro la Juve Stabia, di fronte a 2.600 spettatori presenti sugli spalti. Un pareggio che sta stretto agli amaranto, usciti tra gli applausi dopo una gran bella partita, dominata per tutto il primo tempo in cui s’è vista forse la Reggina più bella di tutta la stagione. A fine gara gli Ultras della Curva Sud hanno chiamato la squadra sotto la Curva per intonarle il coro “vi vogliamo così”. Due vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta nel derby di Messina in questo 2015 per una Reggina la cui risalita continua in classifica con quest’ottimo punto ottenuto nella giornata in cui Ischia, Savoia e Melfi hanno perso ancora così come le altre dirette concorrenti Paganese e Martina Franca, aspettando nel pomeriggio i risultati di Lupa Roma, Cosenza e Messina.
La Reggina supera l’Ischia e raggiunge il Savoia, adesso vede la salvezza ancor più vicina.

Nel primo tempo in campo c’è stata una sola squadra, ed è la Reggina. A guardare la partita sembra che la classifica sia capovolta: Belardi per riscaldarsi deve correre intorno all’area di rigore, non viene mai chiamato in causa e la Juve Stabia non riesce mai neanche ad avvicinarsi all’area di rigore amaranto. Cirillo prodigioso ad anticipare i lanci lunghi e stoppare i (pochi) tentativi di ripartenza in contropiede degli ospiti. Per la Reggina, invece, tanto gioco propositivo con un ottimo Zibert in regia, bene soprattutto l’asse Di LorenzoGallozzi sulla destra. Grande occasione sulla testa di Masini, poi il rigore reclamato per un tocco di mano su tiro dello stesso Masini e si scatena il nervosismo, nel giro di pochi minuti vengono ammoniti Cirillo e Armellino, la Reggina continua a dominare e ha un’altra occasione con un calcio di punizione battuto bene da Armellino ma conclude il primo tempo con tanto possesso palla, un grande predominio territoriale, un conto di 5-0 nei calci d’angolo ma senza gol all’attivo.
Nel secondo tempo la Juve Stabia alza la cresta ma non costruisce occasioni particolarmente clamorose. Al 22° minuto Belardi esce per infortunio e viene sostituito da Kovacsik. La partita scorre via senza scossoni fino all’espulsione di Cancellotti per doppia ammonizione all’86°, allora la Reggina prende coraggio e prova l’assalto finale. Clamorosa occasione all’89° con due traverse nel giro di pochi secondi, prima con Masini di testa e poi con Viola in sforbiciata dall’area piccola, complice una prodezza del portiere avversario. Peccato perchè la Reggina questa vittoria l’avrebbe pienamente meritata per come s’è espressa sul terreno di gioco: la penultima contro la terza, ma in campo è sembrato tutto il contrario. E adesso dopo la partita la Reggina è risalita al quart’ultimo posto e la Juve Stabia è scivolata al quarto.

Le foto di StrettoWeb – © Paolo Furrer:

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