Alberti non ci sta e dopo la sconfitta maturata stasera al Granillo con il risultato di 2-3 contro il Matera difende i suoi ragazzi e addebita la sconfitta “agli episodi sfortunati“. In sala stampa dopo la partita, l’allenatore amaranto ha spiegato chiaramente che “oggi abbiamo giocato alla pari contro una delle squadre che fanno il miglior calcio di Lega Pro e che stanno lottando per i playoff. Avevamo Aronica squalificato, Zibert infortunato e altre difficoltà tecniche e ambientali, ma per 25 minuti li abbiamo messi in difficoltà all’inizio della gara sbagliando solo l’ultimo passaggio, altrimenti saremmo passati in vantaggio, loro non hanno mai superato la metà campo, poi abbiamo pagato gli errori ma Belardi non è mai stato chiamato in causa, oltre al rigore e ai tre gol. Ho visto una squadra buonissima, ero convinto di riaprire la partita dopo lo 0-2, sono molto rammaricato soprattutto per aver subito il gol dello 0-3 … Era una partita che si poteva riaprire e infatti l’abbiamo riaperta persino sullo 0-3. Siamo stati penalizzati dalla sfortuna. Loro sono stati bravissimi a sfruttare benissimo le pochissime occasioni in cui abbiamo commesso degli errori. C’è stato qualche errore, in cui però ci hanno fatto gol. Potevano prendere il palo o buttarla fuori. Invece in questo momento noi stiamo pagando una situazione incredibile in cui vi va tutto contro, e non solo in questa partita. Parlo anche del rigore: a loro oggi hanno dato un rigore identico a quello che a noi non hanno fischiato contro la Juve Stabia, quando meritavamo di stravincere invece è finita 0-0. Oggi Di Michele ha giocato tra le linee e sono contento della sua prestazione per la sua tenuta, è rimasto in campo 95 minuti. Insigne deve ancora recuperare la forma migliore. Sono e rimango ottimista per raggiungere la salvezza, ci sono 11 partite che sono 11 battaglie. Sapete bene le difficoltà e i problemi della società, queste stagioni spesso finiscono peggio di come iniziano, noi dobbiamo essere bravi a ribaltare tutti gli episodi sfortunati e rialzarci da questa situazione“.
Le foto di StrettoWeb © Paolo Furrer: