“I MUSICANTI DEL VENTO” con il loro ultimo lavoro girano la Calabria alla scoperta di questo gruppo decisamente sui generis. Dopo i due soldout del Teatro dell’Acquario a Cosenza arrivano a Reggio Calabria presso L’Attrattoria del Parco Ecolandia per presentare questo lavoro. Assistere ad una loro esibizione ti accende quella valvola di energia che solo un bel bicchiere di vino ti sa dare, il loro concerto non è solo musica ma un’esperienza teatrale, una bevuta in compagnia, un abbraccio di un amico. I Musicanti del Vento suonano musica e raccontano storie. “Preferisco la Cantina” è uno spettacolo con tanta buona musica, parolieri sfrontati e dolci, musicisti e interpreti, attori amatoriali di una scena girata in una cantina di periferia. “Preferisco la Cantina” è un album sicuramente più “leggero” rispetto alla storia dei musicanti (almeno gli ultimi album). Più semplice nella costruzione e certamente più orecchiabile. Una nuova via del cantautorato che strizza l’occhio al pop e al “popolare”. L’autore dei testi Fabio Nicoletti non rinuncia ad affrontare (anche se in un modo un po’ più scanzonato) tematiche sociali e di attualità non troppo “banali”. Gli arrangiamenti sono tutti curati dai Musicanti stessi.
Il titolo “PREFERISCO la CANTINA” nasce per esorcizzare l’idea che la cantina è solo luogo di bacco e baldoria, bevute e ubriachi, la cantina è vista come una piazza, un luogo di interazione sociale e contatto umano reale, non virtuale! Un luogo dove succedono tante cose e dove si intrecciano storie di gente di ogni provenienza e tessuto sociale. Amore, passioni, lavoro, inquietudini sociali, allegria e goliardia questa è la cantina raccontata dai musicanti. Ma chi sono i Musicanti del Vento? I Musicanti del Vento nascono nell’inverno del 2008 come gruppo di riproposizione di brani della tradizione meridionale. Da subito però, inseriscono nel repertorio delle loro composizioni inedite, che nel 2009 danno vita al primo album: “Anime Deserte”, album in cui ancora si evince un forte richiamo all’etnicità calabrese. In questo stesso anno ottengono le prime soddisfazioni nazionali, partecipando prima alle finali del “Biella Festival” e poi al “Musicultura Festival”. Le conferme sono tante, così come l’esigenza di ricercare nuove espressioni artistiche; è così che nel 2010, viene edito il secondo album :“L’Isola dei Burattini”, una prospettiva ed una dimensione decisamente a carattere più nazionale,uno sguardo da occhio esterno sul mondo, su i suoi meccanismi assuefacenti ed indolori attraverso i quali ci si costringe la vita in una piatta favola già scritta. Proprio con un brano di questo disco (La cacca) gli MdV ottengono il 3° posto ed il premio miglior performance al “Lennon Festival”. Il terzo album :“Al circo del poeta matto” è un disco introspettivo,è un viaggio intimo attraverso le più svariate angolazioni. Nel 2013 esce il singolo/videoclip “Le chiavi della città” ed il videoclip del brano “Zappo la terra” , con il quale vincono il Gran Premio Manente nell’agosto del 2013. Nell’autunno seguente, gli MdV approdano alle fasi finali del Premio De Andrè.
Appuntamento a Reggio Calabria il 28 Febbraio a “L’Attrattoria” via Scopelliti (ex forte Gullì) località Arghillà.