L’opinione di una cittadina reggina ai microfoni di StrettoWeb
Un’affezionata lettrice di StrettoWeb, residente del quartiere reggino di Arangea ci ha rilasciato alcune dichiarazioni sull’utilità e la gestione del servizio di raccolta e smistamento rifiuti da pochi giorni in atto.
Come è venuta a conoscenza della politica della raccolta rifiuti messa in atto a Reggio?
“Mi sono accorta che i bidoni erano stati tolti, da qui a poco mi è giunta comunicazione che ogni intestatario Tari (Tassa Rifiuti) aveva l’obbligo di recarsi presso la circoscrizione di Reggio provvisto di documento d’identità e di codice fiscale per il ritiro dei vari bidoni, cinque in tutto, ognuno addetto ad un rifiuto particolare (uno per plastica, vetro, multimateriale; due per l’organico, uno più grande e uno più piccolo; uno per carta e cartone; l’ultimo per i materiali indifferenziabili), ma anche per ricevere indicazioni pratiche per la corretta raccolta differenziata presenti in un opuscolo dal nome “dizionario della differenziata”, oltre che uno schemino con indicati i vari giorni di raccolta. Ogni giorno infatti è stabilita la raccolta di un materiale preciso”.
Cosa ne pensa delle metodologie di raccolta e dell’organizzazione di essa?
Si ritiene complessivamente soddisfatta dunque?
“Sì, ne sono davvero contenta, spero sia la volta buona per avvicinare i cittadini alla raccolta differenziata con tutte le conseguenze positive che si ripercuoteranno sul nostro ambiente cittadino e non solo su questo”.
Ci uniamo alla speranza della nostra lettrice. Che sia la volta buona per avviare nella nostra città un corretta e completa campagna di raccolta differenziata?