Sicilia, nuove farmacie e vecchi veleni: la graduatoria regionale fa gridare allo scandalo

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Insegna_farmacia222 nuove farmacie apriranno i battenti in Sicilia: lo ha deciso la Regione che, attraverso l’assessorato alla Salute, ha diramato la graduatoria dei prescelti. Ed immediate sono scattate le polemiche, visto che fra i beneficiari ci sono affetti degli esponenti politici di spicco dell’Ars. C’è, ad esempio, il figlio di Giuseppe Laccoto, deputato del Pd e membro della Commissione Sanità, o ancora Patrizia Cascio, già sorella dell’esponente Ncd Francesco Cascio. C’è Rosalia Traina, dirigente del servizio farmaceutico dell’assessorato che ha predisposto il bando, senza contare i figli dei farmacisti sparsi su tutta l’isola. Materiale in abbondanza per dare “fuoco alle polveri” di un nuovo scandalo siciliano.

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