“Di Costanzo non ha bisogno di presentazioni, – prosegue Lo Monaco – conosce bene l’ambiente e saprà far in modo di risollevare la squadra”.
Nello Di Costanzo ha già allenato il Messina nella stagione cadetta 2007/08 quando riuscì ad ottenere una salvezza tranquilla in 13^esima posizione: “Sono lusingato di essere stato chiamato finalmente dal presidente dopo tanti anni -commenta il neo allenatore giallorosso –. Anche in passato ho sperato di lavorare insieme a lui. Ho trovato subito sintonia anche con Ferrigno che ho incontrato più volte quando ancora era un calciatore. Ho parlato con i calciatori che in questo momento, come è normale che sia sono un po’ sfiduciati ed è naturale dopo 5 sconfitte di seguito, di cui tante subite in rimonta, che il morale sia molto giù”.
L’ex tecnico di Carrarese e Aversa Normanna punta molto sull’aspetto mentale dei suoi calciatori che per prima cosa devono ritrovare la fiducia in loro stessi: “C’è
Sull’assetto tattico del “suo” Messina Di Costanzo preferisce glissare: “ Sulla questione tattica, anche se abbiamo una partita imminente, non voglio sbilanciarmi anche se ho tutto chiaro per la partita di sabato è più giusto che vadano in campo con i calciatori a disposizione, facendo di necessità virtù. Di sistemi di gioco o di modulo potremmo parlarne all’infinito ma non in questo momento. A prescindere dal modo in cui si schiereranno in campo la prima missione è fargli ritrovare la voglia di affrontare gli avversari con spirito combattivo”.
I play-out non sono un dramma – “Dovremo concentrare ogni singolo sforzo – conclude Di Costanzo – per raggiungere insieme la salvezza diretta. In questo momento potrebbe sembrare una cosa miracolosa ma possibile con un filotto di risultati utili consecutivi. Adesso bisogna lavorare molto sulla condizione fisica e focalizzarci partita dopo partita ma se non dovessimo farcela i play-out non sono una dramma”.
Le foto di StrettoWeb © Paolo Furrer