Senza l’azzeramento della giunta prima di giovedì e la costituzione di un esecutivo tecnico, scelto in maniera autonoma dal primo cittadino, il direttivo del Partito Democratico ha dato mandato ai consiglieri comunali di votare la sfiducia al sindaco Maria Teresa Collica.
Di seguito pubblichiamo integralmente il testo del documento firmato dal segretario Russo.
“Il PD ha riunito la direzione la sera del 10 marzo per valutare la situazione politica a seguito del comunicato stampa del segretario del 5 marzo, successivo all’incontro della delegazione con il sindaco. La direzione del partito ha preso atto che il sindaco non ha dato una risposta alla responsabile richiesta del PD di azzeramento della giunta nei termini precisati nel detto comunicato (giunta esclusivamente tecnica di alto profilo), ma ha temporeggiato fino alla riunione del 9 marzo con i consiglieri non firmatari della mozione, ai quali ha annunciato una astratta proposta di negoziazione da intavolarsi dopo l’ottenimento della fiducia, proposta che chiunque abbia buon senso non può che reputare inopportuna ed inaccettabile. Il PD ribadisce, a questo punto, la posizione già assunta e resa pubblica ed invita il sindaco ad assumersi le sue responsabilità difronte alla città, accettando con spirito di servizio l’azzeramento così come proposto dal PD e dalle altre forze politiche, anche della sua coalizione, che lo hanno fatto proprio.
Su tali basi, interpretando il comune sentire del proprio elettorato, il Partito Democratico ha deciso di dare mandato ai suoi consiglieri di votare la sfiducia“.