Basket A2 Silver: una Viola da applausi supera anche Roseto, il PalaCalafiore in delirio

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VIOLA: DELOACH, CASINI, AZZARO, REZZANO, LUPUSOR, SPISSU, ROSSI, DE MEO, RUSH, AMMANNATO,

ROSETO: PITTS, BORRA, FERRARO, BARTOLI, MARINI, JANELIDZE, CARENZA, BRYAN, JACKSON, MORENO

Si ritorna in campo. Dopo la pausa, importante match per la Viola che vuole alimentare le possibilità di playoff. Dopo il successo esterno contro Legnano gli uomini di coach Benedetto vogliono continuare a stupire al cospetto di Roseto che occupa la decima posizione in classifica. Decisivo l’impatto di Rezzano, come la coppia Rush-Deloach. Per gli ospiti occhio a Jackson e Borra.

LA GARA – Davanti a un’importante cornice di pubblico la Viola parte con il quintetto base Rossi-Deloach-Rush-Rezzano-Ammannato, Roseto risponde con Pitts-Janelidze-Ferraro-Moreno-Bryan. Primo canestro ospite con una schiacciata di Bryan, risponde Ammannato con un canestro da sotto, i padroni di casa provano a correre in contropiede, Rush entra facilmente nella difesa avversaria. La squadra di coach Benedetto soffre la fisicità di Roseto e prova a risolvere la partita dalla lunga (7-5) al 4’, Rossi scalda la mano, Rush segna di classe. Benedetto comanda intensità difensiva, la squadra recepisce al volo e per gli ospiti è sempre più complicato trovare la via del canestro. Bryan prova a riportare sotto gli ospiti con quattro punti consecutivi ma ancora Ammannato firma il nuovo sorpasso (17-15 al 8’). Una schiacciata di Rush infiamma il pubblico, Jackson realizza di classe. Deloach non sembra in giornata, Azzaro lotta sotto canestro e alla fine del primo quarto il tabellone segna 21-20. All’inizio del secondo quarto le due squadre fanno fatica a carburare, molti gli errori da una parte e dall’altra, alcuni davvero clamorosi. Jackson dalla lunga firma il pareggio ospite, ma finalmente Deloach trova il canestro alla scadere dei 24 (26-23 al 16’). Al 17’ arriva il sorpasso ospite (26-28), la squadra prova a non abbattersi e dopo il timeout di coach Benedetto Roseto prova ad allungare (28-35). Tegola per Benedetto che deve rinunciare a Deloach costretto a uscire dal parquet in barella. Ancora Lupusor manda le due squadre all’intervallo lungo sul 35-36. L’ingresso in campo non è dei migliori per la Viola, Rush prova a dare la scossa in contropiede (43-44). Spissu da tre porta i neroarancio di nuovo avanti, sulla sirena il punteggio è 53-49. Nell’ultimo quarto Roseto prova a metterla sulla fisicità, i neroarancio non si tirano indietro. Azzaro e Lupusor lottano come veterani, Casini realizza il +8, il PalaCalafiore è una bolgia. Negli ultimi minuti gli animi si accendono a causa di un tecnico inspiegabile chiamato alla Viola, la squadra non si disunisce e conquista una vittoria che avvicina sempre di più ai playoff. Punteggio finale 75-71.

IL COMMENTO FINALE– Missione compiuta. Un’ottima Viola supera anche Roseto e si avvicina sempre di più all’obiettivo playoff. Nonostante l’assenza di Deloach per gran parte del match la squadra gioca una partita tutto cuore, trascinata dal capitano Ammannato. Anche la società ha confermato l’obiettivo playoff, raggiungerlo sembra a portata di mano. La piazza ha risposto presente, la squadra pure. La stagione neroarancio si fa sempre più interessante, si torna a volare verso il sogno… Poi il coro dei tifosi… “Torneremo in Serie A!”

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