Il Dipartimento calabrese precisa la vicenda che ha riguardato i rifiuti speciali trattati nella discarica si Scala Coeli
- l’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) per “l’autorizzazione all’esercizio dell’attività” di tale discarica è stata rilasciata nel 2010;
- l’apertura della suddetta discarica e l’avvio dell’autorizzazione medesima risulta comunicata, ai sensi di quanto disposto dall’art. 29decies co. 1 del D. 19s n. 152/2006, dal gestore con nota prot. n. 5712 del 17.01.2012;
- nel frattempo, il parere espresso dal Consiglio di Stato reso nell’ambito del procedimento di cui ai ricorsi straordinari al Presidente della Repubblica proposti dal Comune di Scala Coeli (CS) e dal Movimento Rosso Verde-Forum Ambientalista avverso il provvedimento di AIA rilasciato con DDG n. 4180/2010, pur respingendo le impugnative proposte dai succitati ricorrenti, ha individuato nella norma regionale di cui all’art.31 della l.r. 35/2012 (con il quale si modifica l’art. 51 della legge urbanistica regionale n. 19/2002) l’inibizione, allo stato, dell’apertura della discarica: “tale disciplina legislativa sopravvenuta non travolge, di per sé, gli atti impugnati in quanto adottati precedentemente alla sua entrata in vigore: ma rebus sic stantibus inibisce per certo l’apertura della discarica, a meno che non intervenga una modifica dell’attuale assetto urbanistico dell’area che espressamente la contempla”;
- per tali ragioni e alla luce della nota assunta agli atti del Dipartimento al prot. 65867 del 02/03/2015, con la quale il Sig. lemboli Gennaro, proprietario di terreni agricoli in vicinanza alla discarica in oggetto, diffidava lo scrivente Dipartimento a “non consentire l’apertura” della discarica in oggetto, questo Dipartimento, dopo aver avviato opportune verifiche anche presso i dipartimenti regionali interessati, ha ritenuto necessario – considerata !’importanza e la complessità della questione – richiedere uno specifico parere all’ Avvocatura Regionale in ordine alla problematica sopraesposta e disporre che, fino alla definizione della stessa, vengano sospesi con decorrenza immediata i conferimenti di rifiuti presso la discarica ubicata in loc. Pipino nel Comune di Scala Coeli.
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