Materiale nocivo, abbandonato in strada, a pochi metri dai cassonetti vuoti e nei pressi del metanodotto di contrada Sperone: succede anche questo nella nostra bella terra, lasciata nell’incuria e nel degrado. La segnalazione sulla presenza dell’amianto ai margini della carreggiata viene da un nostro lettore. E proprio quei cassonetti vuoti destano perplessità: se il servizio di raccolta è stato effettuato, vuol dire che qualcuno ha notato la presenza del materiale tossico. Perché allora non si è intervenuto? Perché la rimozione non è stata effettuata in tempi certi e ragionevoli?
