Il presidente dell’Autorità Portuale ha chiesto al Prefetto di Messina un vertice per affrontare i nodi irrisolti
Il presidente dell’Autorità Portuale, Antonino De Simone, vuole fare chiarezza sull’approdo di Tremestieri: per questa ragione ha ufficialmente chiesto al Prefetto, Stefano Trotta, un vertice istituzionale, un tavolo tecnico in cui affrontare i nodi irrisolti relativi allo scalo della zona sud. Frattanto la stessa Autorità ha sospeso ogni attività di dragaggio, non potendo garantire la fruibilità del porto nelle prossime settimane in caso di sciroccate. Secondo quanto trapela dall’Authority, De Simone avrebbe evidenziato – in particolare – la situazione straordinaria che la città sta vivendo in questo scorcio di 2015, sottolineando il trattamento ingeneroso riservato alla sua persona dai media e dagli esponenti della classe dirigente cittadina. Martedì, intanto, la Coedmar – l’azienda che si è aggiudicata l’appalto integrativo – invierà una delegazione in città. L’obiettivo è strappare all’assessore Sebastiano Pino una firma sul contratto da 80 milioni di euro per la realizzazione della piastra logistica cui è annesso il porto.