Il sindaco, Renato Accorinti, e gli assessori al Bilancio, Guido Signorino, e al Patrimonio, Sebastiano Pino, presenti il presidente di Confcommercio, Carmelo Picciotto, insieme al direttore generale, Caterina Mendolia, hanno illustrato stamani ai giornalisti a Palazzo Zanca i contenuti della delibera di Giunta municipale, approvata lo scorso giovedì 12, relativa all’autorizzazione alla stipula di accordi di rateizzazione per i crediti vantati dal dipartimento Demanio, Patrimonio ed Espropriazione.
“In una fase di grande crisi economica – hanno evidenziato il sindaco Accorinti, il vicesindaco Signorino e l’assessore Pino – abbiamo costruito uno strumento adeguato dato che in alcuni casi il peso fiscale sarebbe stato insostenibile, al fine di evitare una riduzione delle attività commerciali, ma anzi di incentivarle. Il provvedimento viene incontro alle esigenze delle categorie interessate, tenendo conto della situazione debitoria dell’Ente e nasce da uno spirito di collaborazione con le associazioni di categoria e quindi con gli operatori commerciali interessati per ottenere la rateizzazione delle somme dovute a titolo di canoni, indennità e sanzioni per l’occupazione del suolo pubblico”.
E’ stata quindi autorizzata la stipula di accordi che prevedono: l) la rateizzazione dei pagamenti, derivanti dai crediti vantati dall’Amministrazione comunale per le somme dovute a titolo di canoni, indennità e sanzioni, in applicazione del regolamento COSAP, per un arco temporale massimo di nove anni, e comunque entro l’anno 2023, con una rata semestrale minima di duemila euro o annuale minima di quattromila euro, previa acquisizione dei seguenti documenti: dichiarazione di riconoscimento del debito; dichiarazione di disponibilità a rateizzare l’ammontare complessivo del debito in un arco temporale complessivo massimo di nove anni secondo le modalità sopra specificate; polizza fideiussoria bancaria o assicurativa, da contrarre presso istituto bancario o compagnia assicurativa regolarmente iscritta all’ISVAP e senza pendenze con lo stesso, a garanzia del residuo ammontare del debito; ricevuta di versamento, a titolo di acconto, della prima rata non inferiore al 10 per cento dell’importo complessivo del debito; 2) il riconoscimento a favore del debitore, delle agevolazioni di cui all’art. 31 del regolamento COSAP a seguito di presentazione, entro 60 giorni dalla contestazione del debito, dei documenti di cui al punto precedente; 3) sull’importo oggetto della rateizzazione si applicheranno gli interessi pari al tasso fissato dalla Tesoreria comunale a quest’Ente che sarà comunicato dall’Area servizi finanziari. Il pagamento delle quote annuali può essere suddiviso in due rate semestrali che scadono rispettivamente il 31 maggio e il 30 novembre prossimi di ciascun anno, sempre nel limite massimo dell’anno 2023.