E’ quanto afferma in una nota stampa l’on. Rosanna Scopelliti, capogruppo NCD alla Commissione Difesa della Camera e presidente del Comitato beni confiscati presso la Commissione Parlamentare Antimafia. “Deve suscitare un giusto allarme nelle Istituzioni, nella Magistratura e nelle Forze dell’ordine il dato – continua la parlamentare – che addirittura il 97% degli atti intimidatori con l’uso di armi da fuoco, il 94% di quelli con l’utilizzo di esplosivi e l’88% dei casi di incendi e distruzione di autovetture sia avvenuto ai danni di amministratori locali del Sud Italia. E bisogna studiare con attenzione il dato che di questi atti intimidatori ai danni di amministratori locali solo il 13,7% dei 673 casi accertati per i quali le prefetture hanno indicato una presumibile matrice collegata a strategie criminali è riconducibile alle mafie”.
“Sono assolutamente al fianco della relatrice sen. Lo Moro – ha concluso l’on. Scopelliti – nella richiesta di una massima attenzione verso questo fenomeno criminale che mina alle sue basi la nostra stessa democrazia, anche con l’introduzione mediante iniziativa parlamentare di specifiche aggravanti ai reati commessi da chi colpisce, in qualsiasi modo, gli amministratori locali”.