Oggi la Reggina ha ricevuto in due tranche differenti ben 3 punti di penalizzazione: adesso in classifica ne ha 4, che sono pesantissimi e riportano la squadra all’ultimo posto
Giornata drammatica per la Reggina che alla vigilia della proibitiva partita di Salerno sul campo della capolista (domani alle 16) oggi s’è vista infliggere ben tre punti di penalizzazione, che portano il totale delle penalità a -4. In mattinata era arrivato il nuovo -1 relativamente al deferimento di febbraio per il mancato pagamenti dei contributi Inps e Irpef sugli emolumenti di settembre e ottobre 2014, oggi pomeriggio le Sezioni Riunite della Corte Federale d’Appello hanno accolto il ricorso del Procuratore Federale Stefano Palazzi che aveva contestato le sentenze inflitte a metà febbraio relativamente al deferimento per il ritardo del pagamento della fideiussione per l’iscrizione al campionato e altre “pendenze” legate alla passata stagione.
Contestualmente, le stesse Sezioni Riunite della Corte Federale d’Appello hanno respinto il ricorso della Reggina che voleva restituito il punto precedentemente già inflitto in classifica per queste mancanze.
L’accoglimento del ricorso del Procuratore Federale non solo conferma il punto di penalizzazione alla Reggina, ma affossa la squadra con altri 2 punti di penalizzazione e l’inibizione per altri tre mesi di Giuseppe Ranieri, che l’anno scorso era il legale rappresentante della società (era stato inibito per due mesi, adesso lo è per 5).
La Reggina, così, sprofonda a -4 in classifica, all’ultimo posto con 3 punti di svantaggio dalle penultime (zona playout) e 10 punti di svantaggio dalla salvezza diretta (sarebbero 6 senza la penalizzazione). Una batosta clamorosa per la Reggina che aveva appena rialzato la testa vincendo due scontri diretti consecutivi e dando l’impressione di potersi rialzare. Ma è ormai una routine in questo campionato: per la terza volta, dopo che la squadra ottiene buoni risultati sul campo arriva una pesante penalizzazione che fin qui, nelle altre due occasioni (prima di Vigor Lamezia-Reggina nel girone d’andata e prima di Cosenza-Reggina nel girone di ritorno) ha dato vita a un lungo periodo disastroso per il rendimento dei calciatori in campo.
E non è finita qui: in primavera ci sarà anche il dibattimento sul nuovo maxi-deferimento di ieri che potrebbe costare altri 6 punti di penalizzazione (ma secondo i legali della Reggina i punti di penalizzazione saranno 2 perché “gli stipendi sono stati pagati regolarmente e potrà esserci un punto di penalizzazione per ogni bimestre di mancati contributi, di cui uno già scontato con la sentenza di stamattina).
Ricordiamo che il 9 aprile si terrà il dibattimento anche per le altre società (Barletta, Ischia e Savoia) già deferite che attendono da tempo il verdetto sulle analoghe mancanze per cui la Reggina è già stata punita (ritardo della fideiussione e mancanza della documentazione dei mancati pagamenti di stipendi e contributi in questa stagione).
Per la Reggina, intanto, si fa tutto sempre più duro.
L’attuale classifica del girone C di Lega Pro a 7 giornate dalla fine della stagione:
Salernitana 67
Benevento 65
Juve Stabia 56
Casertana 56
Lecce 54
Matera 54
Foggia 50
Catanzaro 44
Barletta 42
Vigor Lamezia 40
Cosenza 37
Martina Franca 35
Lupa Roma 34
Paganese 34
Melfi 32
Savoia 27
Messina 26
Ischia 25
Aversa Normanna 25
Reggina 22
Penalizzazioni: Reggina -4, Melfi -2, Foggia -1.