Martedì 10 alle ore 11, vertice a palazzo Alemanni con il Presidente della Calabria, Mario Oliverio
“La mancanza di lavoro –afferma il presidente Oliverio in una nota- è uno degli indicatori più gravi dell’attuale emergenza sociale ed economica calabrese. La crisi in atto colpisce intere categorie sociali: giovani, donne, anziani, immigrati, le persone a rischio d’esclusione sociale e povertà. La disoccupazione giovanile ha toccato la punta record del 53,1%, la più alta d’Italia. Quasi 200.000 giovani non lavorano né studiano ed è ripresa con grande velocità l’emigrazione, in particolare di giovani laureati, il 27% del totale degli emigrati nel 2011. Il bassissimo tasso di occupazione femminile e, in particolare delle giovani donne, costituisce uno dei fattori più gravi di freno alla crescita civile e sociale della Calabria. L’espansione delle ore di cassa integrazione straordinaria, il numero elevato dei beneficiari di indennità di mobilità e il grande bacino del precariato costituiscono un ulteriore indicatore delle crescenti difficoltà dell’economia calabrese”. “A fronte di questi dati drammatici, anche se il problema dipende da molti fattori esterni e necessita di un intervento del Governo –continua il presidente della Regione- un piano del lavoro e dell’occupazione costituisce una priorità assoluta della nuova Giunta Regionale e deve essere articolato per coprire tutte le opportunità scaturenti dalla gamma degli strumenti disponibili (POR 2014/2020, Garanzia Giovani, ecc.)”. “Non c’è più –conclude Oliverio- neanche un minuto da perdere. Lo so: la sfida che abbiamo davanti è difficile. L’incontro di martedì prossimo costituisce solo la prima tappa. Sono convinto, però, che ce la faremo. Dovremo farcela se vogliamo restituire ai nostri giovani, ai nostri figli un futuro di prospettiva e di speranza”.