Barcellona: Sidoti, Torre, Marzullo e Schembri uniti con Materia

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L’epilogo traumatico e per certi versi imprevedibile che ha contrassegnato la fine di una esperienza amministrativa del Comune di Barcellona P.G., convulsa e inconcludente come mai se ne erano riscontrate dal dopo-guerra ad oggi, ci induce a ritenere che la coraggiosa assunzione di responsabilità dei Consiglieri che hanno votato la mozione di sfiducia al sindaco debba avere come atto logico conseguente la proposizione di un quadro di governo della Città alternativo e migliore. Lo afferma in una nota Nuova Alleanza (Gianluca Sidoti), MovimentoUnione e Partecipazione (Carmelo Torre), Alternativa Nazionale (Nicky Marzullo) e Forza Italia (Salvatore Schembri).

Per raggiungere questo obiettivo dobbiamo dover puntare su programmi realistici, che sappiano riscontrare le esigenze e le prospettive del territorio, e su uomini, Sindaco e Squadra, in grado di realizzarli. Per questo abbiamo scelto e deciso , in un momento così difficile per la vita complessiva della nostra provincia, aggravata da una crisi economica perdurante e senza precedenti, di affidare a Roberto Materia, forte di una storia fatta di esperienza e professionalità, e di una comprovata capacità amministrativa e di dialogo politico, il compito di guidare la prossima Giunta di governo cittadina. Nei prossimi giorni ci soffermeremo ad entrare nello specifico delle tematiche del programma che sin da ora riteniamo comunque, per grandi linee, debba contenere riferimenti a queste argomenti: – Valorizzazione delle zone collinari, che oggi sono abbandonate e che possono diventare, se opportunamente attrezzate, anche luogo di attrazione turistica; – Rilancio della vocazione commerciale del territorio con la promozione di iniziative e di servizi che fungano da stimolo per l’intero comprensorio; – Valorizzazione del patrimonio artistico e culturale dei beni che ricadono sul territorio comunale; – Ottimizzazione dei metodi di trasparenza nella gestione amministrativa con lo stop immediato alla politica degli affidamenti diretti. – Avviare una nuova politica di programmazione che porti nuovi investitori sul nostro territorio, agevolando la realizzazione di grandi opere ricorrendo anche all’utilizzo del metodo della finanza di progetto, in modo tale da ottenere anche una significativo ritorno occupazionale. Nei prossimi giorni ci incontreremo con le altre forze che si riconoscono nella candidatura del dott. Materia per stilare il programma da sottoporre ai cittadini.

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