In Italia succede di tutto: un centinaio di inchieste di corruzione, 34 procure impegnate. 4 milioni e mezzo di italiani sono stati nella morsa delle tangenti negli ultimi 3 anni. Il triste primato della Calabria
Sono ormai giornaliere le inchieste sulla corruzione in Italia dove quasi tutte le regioni sono coinvolte: in poche parole la corruzione regna sovrana nella penisola. In un solo triennio sono stati circa 4 milioni e mezzo le persone coinvolte nella morsa delle tangenti. Ormai ogni giorni scoppia uno scandalo: coinvolti imprenditori, banchieri, politici, malavitosi e ultimamente responsabili di cooperative sociali vedi il caso Roma). Secondo i calcoli della World Bank, si presuppone che in Italia si paghino annualmente qualche miliardo di euro di tangenti. Una situazione imbarazzante, con numeri da capogiro.
Triste primato per la Calabria: è la prima regione per persone arrestate, 244 nel 2014. Altri dati: in Piemonte gli arrestati sono stati 210, mentre in Lombardia 209. Le varie inchieste si sono occupati: di ricicli illegali dei rifiuti, di cicli illegali di cemento, autorizzazioni e realizzazioni di impianti eolici e fotovoltaici abusivi. La Commissione Europea, nel suo rapporto 2014 Anti-corruzione, ha stabilito che la corruzione costa all’economia europea 120 miliardi di euro ogni anno. La situazione non sembra placarsi: persone senza scrupoli “marciano” sui soldi, si “fregano” i soldi pubblici mettendo in difficoltà l’intero “sistema Italia”. In realtà Tangentopoli, probabilmente, non si è mai placata……..